La guerra è finita!

Bollettino della vittoria

La guerra finiva, cento anni fa.

All’importante appuntamento l’Italia arrivò con qualche giorno di anticipo, il 4 novembre 1918, quando il Bollettino della Vittoria annunciò la fine delle ostilità con l’Austria.

La festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate

In questa data ogni anno si ricordano in Italia i caduti e si celebrano gli eroismi militari. Quella del 4 novembre è, infatti, la festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate: gli orrori e le atrocità di guerra lasciano il posto alle parate, alle fanfare e alle acrobazie aeree delle frecce tricolore.

Il silenzio della pace

La data ufficiale della fine della guerra è, tuttavia, l’11 novembre e coincide con la resa della Germania agli Alleati, firmata nella cittadina francese di Compiégne. Nell’undicesimo giorno dell’undicesimo mese di cento anni fa il fuoco cessò su tutti i fronti, per far posto al silenzio della pace …

Sono una creatura, 1916

L’eroismo è un esorcismo

Ciascun paese decide cosa celebrare in questa occasione e puntare sul sacrificio e l’eroismo dei combattenti non è un atto di mero riconoscimento, quanto piuttosto un esorcismo: come a dire che l’orrore dei corpi dilaniati nelle trincee non è stato vano. Eppure, “The war to end all wars”, per usare le parole di Woodrow Wilson, si concluse con un armistizio spietato per gli sconfitti ed una quantità di traumi di portata globale, i cui effetti sono rintracciabili ancora oggi. 

Immagine di copertina: © IWM Poppies: Wave at IWM North, Manchester